Stiamo spedendo una macchina piccola ma speciale, destinata ad un terzista che fa molta prototipazione. Questa pressa piegatrice è piena di accessori che la rendono un vero coltellino svizzero per la piegatura. È una 50 tonnellate su 2000 mm in versione Front, ovvero con corsa maggiorata per estrarre più facilmente i pezzi.
Il sistema di controllo dell'angolo GPS4 permette a questa azienda comasca di risolvere il problema del ritorno elastico. La macchina monta bloccaggi pneumatici AIC AirSlide, liberamente spostabili senza tubo di collegamento dell'aria. Nel registro posteriore abbiamo 5 assi (X-R-Z1-Z2-X6) che permettono di realizzare pieghe coniche fino a 65°. I supporti frontali scorrevoli FSA-B sono regolabili in altezza e sono dotati di sferette e riga millimetrata.
Il CNC Phoeni-X di Gasparini è in grado di importare file CAD in formato DXF e di generare il modello con visualizzazione tridimensionale. Il software permette di impostare punzoni e matrici, controllare le collisioni e simulare la sequenza di piega.
Il CNC Phoeni-X delle presse piegatrici Gasparini è in grado di importare file CAD 3d in formato IGES o STEP, e di generare il modello con visualizzazione tridimensionale. Il software permette di impostare punzoni e matrici, controllare le collisioni e simulare la sequenza di piega.
Il CNC Phoeni-x delle presse piegatrici X-Press permette di aggiungere note ai programmi di piega. L'operatore può annotare promemoria sia testuali che con screenshot ed evidenziature per agevolare il proprio lavoro. È anche possibile allegare immagini e file PDF sia tramite rete che via porta USB. Pieghe difficili e passaggi particolarmente complessi possono essere spiegati e memorizzati con facilità.
Hydraulische Pressen für die Massivumformung (Typ VP, VPA, VPE, VPZ, KP und KFP), für die Blechbearbeitung (Typ TZP, TSP) und für das Pressen von Metallpulvern (Typ MPP)
RUF Brikettiersysteme der Biomasse- Reihe verarbeiten Stäube, Späne und Hackschnitzel zu Briketts von gleichbleibend hoher Qualität und Dichte. Variierende Schüttdichten werden dabei automatisch ausgeglichen. Materialien wie: Miscanthus, Agrarreststoffe, Stroh, Papier, Textilstäube, etc.
Diese Materialien lassen sich, ohne Zusatz von Bindemitteln, in eine kompakte Form pressen. Wichtig ist, dass der Wassergehalt der Späne unter 15%, besser unter 12%, liegt und die Spangröße 50mm nicht überschreitet. Generell gilt: Je feiner das Material, desto glatter und fester werden die Oberflächen und Kanten der Briketts.
Die Anlagen können mit einer optimal an Kundenbedürfnisse angepasst. Alle Brikettiersysteme sind dank der innovativen RUF-Hydraulik sehr energieeffi zient. Je nach Modell sind die Anlagen mit Motoren zwischen 4 kW und 90 kW ausgestattet. Die Hydraulik erzeugt dann einen spezifischen Pressdruck von über 1.700 kg/cm².
Durchsatzleistungen: 50 bis 1.300 kg/Std.